7 luglio 2005: il sistema di trasporti pubblici della capitale britannica è preso di mira da una serie di esplosioni. L’attacco a tre treni della metropolitana e l’esplosione di un bus causa 55 morti compresi i 4 responsabili degli attacchi.
21 luglio 2005: l’attacco continua. Quattro esplosioni su convogli della metropolitana di Londra ed una su un autobus. Fortunatamente nessuna vittima e tutti gli attentatori sono stati arrestati.
L’anno seguente la polizia inglese ha scoperto una rete terroristica che stava progettando attentanti su linee aeree transatlantiche utilizzando esplosivi liquidi. Fu una scoperta sconcertante.
Tutto ha inizio nel giugno 2006 quando tra i bagaglio di un uomo di origine britannica, già noto alle forze dell’ordine, di ritorno dal Pakistan, vengono rinvenute una strana polvere ed una notevole quantità di batterie.
Un altro uomo fu avvistato presso un centro di riciclaggio mentre acquistava oggetti non di uso quotidiano e sempre nella stessa circostanza, la sorveglianza ufficiale lo sorprese anche versare perossido di idrogeno in alcune bottiglie vuote.
A seguito di pedinamenti i due furono visti insieme in un parco di Londra Est. Era chiaro che stessero preparando qualcosa in grado di eludere un’eventuale controllo.
Quando MI5 fece irruzione in un appartamento si trovò di fronte ad una vera e propria fabbrica di bombe. Infatti, mediante l’ausilio di un microfono ed una microcamera, osservarono la realizzazione di dispositivi all’interno di bottiglie di bevande. Venne creato un falso fondo per una bottiglia contenente un liquido o gel esplosivo in modo da confonderlo.
Parallelamente monitorarono incontri sospetti e le frequenti visite presso un internet cafè alla ricerca orari di voli.
L’operazione di Polizia durò fino al 9 agosto 2006 quando fu presa la decisione di adottare contromisure urgenti.
Fu compiuta una della più importanti operazioni che richiese l’impiego di 220 funzionari e portarono all’arresto di 24 sospettati. Alla fine delle indagini si è deciso di adottare delle misure di sicurezza restrittive soprattutto per il trasporto di liquidi.
Immediatamente modificarono le regole per i voli tra gli Stati Uniti e il Regno Unito, tutti i liquidi vennero vietati. Successivamente le restrizioni sono state riviste.
Fonte: http://www.voyager.rai.it/ http://www.enac.gov.it/